La voce non ha fatto in tempo a circolare, che si è subito concretizzata. Richemont ha comprato Delvaux. In questo modo il gruppo svizzero risponde a chi lo dava pronto a liberarsi della divisione fashion. Al contrario, Richemont rilancia sulla moda. E e sulla pelletteria in particolare. Dopo aver fatto suo Serapian, il colosso ha annunciato di aver rilevato il 100% di Delvaux. Il marchio era sotto il controllo di First Heritage Brands, veicolo dei fratelli miliardari di Hong Kong Victor e William Fung. I termini finanziari dell’operazione non sono noti.
L’operazione
Chi è che smobilizza davvero i suoi investimenti nel fashion, specie europeo, è proprio First Heritage Brands. La società ha ceduto Sonia Rykiel, Robert Clergerie e ora Delvaux, considerata la più antica casa di pelletteria di lusso del mondo. Richemont, intanto, afferma che lavorerà “alla prossima fase di crescita” del marchio, consentendogli di “sfruttare la presenza globale del gruppo e le capacità digitali, al fine di sviluppare le sue opportunità omnichannel e il coinvolgimento dei clienti”. Philippe Fortunato, amministratore delegato delle maison di moda e accessori di Richemont, ha lodato il “forte patrimonio, il savoir-faire distintivo e le eccezionali capacità di produzione” di Delvaux.
Richemont rilancia sulla moda
Delvaux ha sede a Bruxelles, dove ha un laboratorio che produce prototipi e prodotti su misura. Il marchio vanta anche due siti produttivi in Francia (ad Avoudrey e a Bourg-Argental). “Vediamo un potenziale significativo nella pelletteria”, aveva affermato il direttore finanziario di Richemont, Burkhart Grund, durante la presentazione dei risultati 2017-18 del gruppo. Lo ricorda WWD. Allora Grund spiegava che il piano dell’azienda era far crescere i marchi in portafoglio, piuttosto che acquisirne di nuovi. Da quella data le strategie sono cambiate. Richemont ha ceduto Shanghai Tang e Lancel e nel 2017 ha rilevato il marchio italiano Serapian. L’acquisto di Delvaux rafforza la posizione e la presenza di Richemont nella pelletteria. (mv)
Foto dal sito di Delvaux
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