Pensare che possa passare una settimana senza un’acquisizione del Gruppo Florence sta diventando quasi impossibile. Le ultime due, che portano a 28 il totale delle aziende in portafoglio, le ha annunciate il CEO Attila Kiss (nella foto, scattata durante l’ultima edizione di Lineapelle) a L’Economia de Il Corriere della Sera, in un’intervista che mette nero su bianco non solo le ulteriori ambizioni di ampliamento. Gruppo Florence, infatti, si prepara ad avviare il progetto di quello che definisce il suo Villaggio delle Meraviglie.
Florence acquisisce ancora
Gli ultimi due acquisti di Gruppo Florence sono una pelletteria di Scandicci, Trend, e un’azienda specializzata in grafica e stampa serigrafica di Città di Castello, Red Pixel. “Ma siamo già in trattativa – spiega Kiss – per nuovi ingressi. Alle aziende che acquisiamo chiediamo di reinvestire nel gruppo. Non ci interessa acquisire solo le manifatture. Il risultato è che tutti gli imprenditori, spesso più azionisti per ciascuna azienda, hanno sin qui sempre reinvestito nel gruppo”.
660 milioni di euro
Oggi Florence, che ha confermato alla presidenza Francesco Trapani, “vale 660 milioni di euro con oltre 3.300 dipendenti presenti in 12 regioni italiane. Collaboriamo con oltre 70 brand internazionali lavorando in oltre 40 siti di produzione con più di 350 subappaltatori certificati. Siamo in grado di fornire alle maison progettazione, prototipazione, ingegnerizzazione, produzione e controllo qualità”. Ambiti di operatività: “Abbigliamento, calzature, pelletteria, lavorazioni intermedie”. In altre parole, tutto quel che fa moda, fa filiera e fa made in Italy.
Il Villaggio delle Meraviglie
“Il prossimo passo – continua Kiss – sarà la realizzazione di un grande hub a Milano”. Un vero e proprio “Villaggio delle Meraviglie che raccoglierà tutte le abilità manifatturiere che abbiamo coinvolto nel progetto Florence”. Qui “le maison e i grandi gruppi del lusso, senza dover girar l’Italia” potranno “scoprire le potenzialità delle varie manifatture che fanno parte di Gruppo Florence. Sarà il progetto 2024”.
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