Quotazione in Borsa, anche Hind temporeggia. Impegnata nella ricerca di capitali necessari per la propria crescita, in vista della ripresa del settore, Holding Moda, controllata da Hind, si rivolgerà presumibilmente a canali finanziari diretti. Viene escluso, infatti, anche l’ingresso di soci di minoranza o capitali esterni che potrebbero arrivare da un fondo di private equity. Lo sbarco in Borsa, dunque, non è imminente.
Lo sbarco in Borsa non è imminente
Esattamente 5 mesi fa, Claudio Rovere, numero uno di Hind, aveva affermato che la società era in trattative – tra gli altri – con JP Morgan e Intesa Sanpaolo. Obiettivo: valutare una possibile quotazione oppure l’ingresso di un socio di minoranza o ancora un nuovo pacchetto di finanziamenti. Dopo 5 mesi, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, Rovere avrebbe scelto di rivolgersi alle banche per raccogliere nuove risorse finanziarie. Il CEO di Hind esclude l’arrivo di nuovi investitori. La quotazione in Borsa sarebbe la scelta migliore, ma lo sbarco a Piazza Affari non è imminente. La testata economica scrive di “IPO lontana”.
Non è l’unico caso
Il momento non è dei più favorevoli per questo tipo di operazione. E non lo è un po’ per tutti visto che anche per OTB e Golden Goose la quotazione resta un obiettivo, ma se ne riparlerà il prossimo anno. In altre parole, quando le condizioni di mercato, si spera, saranno più favorevoli. Ci crede lo stesso Rovere che a Reuters, sempre 5 mesi fa, aveva detto: “Crediamo che nel 2025 il nostro settore subirà un’accelerazione significativa e Holding Moda potrà crescere organicamente e attraverso acquisizioni”. (mv)
Immagini tratte da hmoda.it
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