Il rumor de Il Giornale ha del clamoroso. Un fondo inglese di private equity, che sarebbe collegato ai fratelli Wertheimer proprietari di Chanel, sarebbe pronto ad acquistare Prada. Il valore della trattativa si aggirerebbe attorno ai 6 miliardi di euro. Il rumor, oltretutto, si incastrerebbe con un altro uscito pochi giorni prima, secondo il quale tutti i grandi progetti di Prada sarebbero rinviati al secondo semestre 2024. Tra questi anche l’ipotesi del dual listing sulla Borsa di Milano, più volte definito dalla società di moda come “non prioritario”.
Il fondo che vuole acquistare Prada
Il Giornale racconta di un incontro avvenuto prima dello scorso Natale. Protagonisti: un paio di emissari del fondo inglese, Miuccia Prada e il figlio Lorenzo Bertelli. Non c’erano, quindi, né Patrizio Bertelli né Andrea Guerra. Il fondo avrebbe messo sul piatto 6 miliardi di euro. Ma nel corso della discussione si sarebbe parlato del futuro di Miuccia Prada, che potrebbe restare a capo della direzione creativa del marchio Miu Miu. Il quotidiano tratteggia anche la reazione della famiglia Bertelli/Prada. Dove Patrizio non prenderebbe neanche in considerazione la proposta, mentre Miuccia, che non può decidere da sola, ascolterebbe almeno i corteggiatori. Il gruppo Prada è controllato dalla finanziaria Prada Holding partecipata da tutti i membri della famiglia. “Ogni decisione dovrà essere presa all’unanimità” scrive Il Giornale.
I precedenti
Già in passato sono circolate indiscrezioni sull’indipendenza del gruppo Prada. In particolare, LVMH avrebbe provato l’approccio per una trattativa mai decollata. La designazione del giovane Lorenzo Bertelli, affiancato da Andrea Guerra, aveva messo a tacere le voci. Ora, però, sono di nuovo esplose. (mv)
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