Marco Bizzarri si mette in proprio. Almeno per adesso. L’ex CEO di Gucci ha costituito la holding Nessifashion del quale risulta anche unico amministratore. Con tutta probabilità si tratta di un veicolo di investimento nel settore moda. Inoltre, come a Bizzarri, anche ad Alessandro Michele sta per terminare il periodo di non concorrenza concordato con Kering. In questi ultimi giorni, il mondo della moda sembra non poter fare a meno di lui al punto da essere nuovamente accostato a diversi marchi, il più recente Valentino, dopo la separazione da Pierpaolo Piccioli. Chissà che proprio la griffe romana non riesca a ricomporre la coppia d’oro di Gucci. Ma bisogna vedere cosa ne pensa François-Henri Pinault, boss di Kering (proprietaria di Gucci), oggi al 30% di Valentino, ma potenziale unico proprietario della griffe entro il 2028.
Marco Bizzarri si mette in proprio
Marco Bizzarri (nella foto Imagoeconomica) possiede una holding di investimenti chiamata Nessi e, alcune settimane fa, secondo quanto scrive Affari Italiani, ha creato Nessifashion. Capitale sociale 10.000 euro, con Bizzarri come amministratore unico. Tutto lascia supporre che la nuova società sarà un veicolo di investimento attivo nel mondo della moda. D’altro canto, nell’ultimo bilancio disponibile (anno 2022), la stessa Nessi dichiarava un attivo di quasi 70 milioni di euro, con un patrimonio netto di 5,3 milioni. Sarà, dunque, questa l’occupazione principale di Bizzarri nel prossimo futuro?
In attesa di novità
Secondo quanto raccolto da MF Fashion, gli addetti ai lavori vedono l’ex CEO di Gucci al timone di un’azienda a conduzione familiare e con ampie prospettive di sviluppo. Sarà corteggiato da LVMH come, pare, lo sia Alessandro Michele? O, proprio per non lasciarlo passare alla concorrenza, Kering gli offrirà la gestione di un suo marchio? L’ipotesi più nostalgica sarebbe quella di vedere Bizzarri da Valentino insieme a Michele al timone creativo e formare di nuovo la coppia d’oro di Gucci.
Michele, dicci cosa farai
Già, cosa farà Alessandro Michele? WWD scrive che sarebbe in trattative con Valentino e che ci sarebbero tutti i presupposti per un accordo, vista anche la residenza romana del designer. Certo, il Michele visto da Gucci è molto lontano dallo stile Valentino. Valentino finirà per allungare la lista delle griffe a cui è stato accostato lo stilista o davvero ci sarà la fumata bianca che sancirà l’accordo? Non è da escludere, però, che Michele, come Phoebe Philo, possa lanciare il suo marchio eponimo. Non solo: c’è chi suppone che dietro quest’ultima ipotesi ci sia la spinta anche finanziaria proprio di Marco Bizzarri e di Nessifashion. Insomma: la partita a Fashion Fantasy continua… (mv)
edit: a poche ore dalla pubblicazione di questo articolo Valentino ha comunicato l’ingaggio di Alessandro Michele nel ruolo di direttore creativo
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