La notizia non è se si farà (perché pare si faccia), ma quando. Secondo il Sole 24 Ore, infatti, l’accordo Prada-Versace è agli ultimi metri. Come sottolinea Carlo Festa, il prossimo 10 aprile scadrà l’esclusiva concessa da Capri Holdings a Prada che dovrà sciogliere le riserve sulla trattativa per l’acquisizione. Entro l’inizio del prossimo mese, quindi, scopriremo se l’accordo è andato in porto. Già al lavoro gli advisor finanziari che starebbero valutando tutti gli aspetti tecnici.
L’accordo Prada-Versace
A quanto pare il traguardo per acquisire Versace è vicino, e per Prada ci sarebbe una data cerchiata in rosso sul calendario: il 10 aprile. Quando scadrà il termine dell’esclusiva per decidere. L’accordo, stimato intorno a 1,5 miliardi di euro, punta a rilanciare Versace (che ha un livello di redditività inferiore a quelli dei marchi di Prada) e potrebbe coinvolgere anche Jimmy Choo. Advisor di alto calibro come Goldman Sachs, Citi e Barclays sarebbero all’opera affiancati da colossi bancari europei per valutare le tecnicità. Secondo Reuters, tra l’altro, la settimana scorsa il CEO di Prada Andrea Guerra e Lorenzo Bertelli, figlio della coppia Prada-Bertelli erano volati a NY per incontrare il management.
I numeri
Nel 2018 Capri Holdings ha comprato Versace dal fondo di private equity Blackstone e dalla stessa famiglia Versace per 1,85 miliardi di euro. Il colosso aveva poi iniziato a pensare ad una cessione quando non è andata in porto la fusione con Tapestry, altro colosso americano. L’ingresso nella scuderia Prada da parte di Versace potrebbe fortificare il gruppo. Che ha chiuso il 2024 superando le aspettative, con ricavi netti pari a 5,4 miliardi di euro, in crescita del 15%. Se Prada ha registrato una crescita notevole, a prendere il largo è stato l’altro marchio cardine del gruppo, Miu Miu, con un sorprendete +93% nelle vendite. (dc)
Foto Prada
Leggi anche: