Chi ha investito sul titolo Tod’s il primo gennaio del 2002, vale a dire quando l’euro è entrato legalmente in circolazione, oggi si trova il capitale quasi raddoppiato. Calcolando l’andamento dei prezzi e i dividendi, il valore delle azioni del gruppo marchigiano della scarpa è aumentato del 93,5% in 15 anni. Lo sostiene un’indagine condotta da Corriere Economia sui titoli quotati a Piazza Borsa con capitalizzazioni di almeno 1 miliardo. L’identikit delle aziende che hanno avuto successo (c’è chi è andato sopra il 1000%) è: fortemente orientate all’esportazione, leader nel proprio settore, innovative e connotate dal made in Italy. In una parola: “Piccole multinazionali tascabili”. Rimanendo ai gruppi collegati all’area pelle, nello stesso periodo Fiat (oggi Fiat-Chrysler) ha guadagnato il 140,9%. Nell’elenco di chi, invece, negli ultimi tre lustri (segnati dalla crisi del 2007 e dalla forte instabilità politica) ha perso compaiono per lo più istituti di credito e società finanziarie. (rp)
Con l’euro Tod’s vola in Borsa: in 15 anni Della Valle guadagna il 93,5%. Bene anche il Fiat Chrysler
