Etro cerca un nuovo partner. Spunta il nome di Mayhoola, il fondo del Qatar che controlla – tra gli altri – Valentino. Il marchio, che vede un disallineamento di vedute tra la famiglia Etro e il socio di riferimento L Catterton, avrebbe incaricato la banca d’affari Rothschild di esplorare il mercato. Non è escluso un passaggio di mano.
Etro cerca un nuovo partner finanziario
Etro cerca una soluzione esterna ai suoi problemi. Sono principalmente due. Primo: il 2023 si è chiuso con una perdita di 32,5 milioni di euro, rispetto al rosso di 23,6 milioni del 2022. Secondo: il rapporto tra L Catterton (che detiene il 62% delle quote) e la famiglia Etro (al 38%) non è idilliaco, anzi. Per questo, una soluzione – drastica e definitiva – potrebbe essere addirittura la cessione del marchio. Per il momento, secondo le indiscrezioni, gli azionisti stanno studiando un riassetto societario. Infatti, avrebbero ingaggiato Rothschild per cercare un partner finanziario.
Chi c’è alla finestra?
Alla finestra, scrive il Corriere della Sera, ci sarebbero realtà industriali e fondi. Per esempio, Mayhoola for Investments, il fondo del Qatar gestito da Rachid Mohamed Rachid che possiede Balmain, Valentino e Pal Zileri. Resta incerto chi venderà le quote. Sarà solo la famiglia Etro a farlo? Ci sarà un riassetto completo della compagine sociale? Ci sarà una exit strategy per entrambi i soci?
Intanto, nel 2024
Nel 2024, secondo quanto trapela dal marchio, la marginalità del brand dovrebbe migliorare. Il motivo: alcune iniziative di sviluppo e di rafforzamento delle attività digitali. Un esempio? la licenza per profumi e occhiali è stata assegnata, rispettivamente, a Coty e Safilo. (mv)
Immagini tratte da etro.com
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