Primo semestre estremamente positivo per le aziende del lusso italiane quotate in Borsa. Paragonato ai primi sei mesi del 2014, il loro fatturato è aumentato del 13,2%, passando da 9,282 a 10,506 miliardi. In Europa la crescita è stata del 17,5%, influenzata dai balzi di Hermès e H&M, cresciuti rispettivamente del 20,6% e del 23,1%. Negli Usa, invece, il fatturato è rimasto stabile. “Credo che le prospettive migliori le abbiano i marchi di abbigliamento e di scarpe di lusso, che stanno andando ancora meglio delle borse, la cui crescita si sta normalizzando”rispetto al boom degli scorsi anni” hanno sottolineato da Pambianco, società che ha svolto la rilevazione, segnalando anche che il lusso è il primo settore in Italia ad aver ripreso a correre a doppia cifra, dopo anni di rallentamento. “Il 20% di Ebitda sul fatturato è un valore che la maggior parte degli altri settori industriali, in Italia e non solo, si sogna”. (mv)
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