L’imprevedibilità regna sovrana nelle Borse europee. È quanto emerge da uno studio condotto da Pambianco Strategie d’Impresa sull’andamento dei titoli di alcuni grandi brand del fashion e del luxury nei primi sei mesi del 2017. Subito saltano all’occhio i buoni risultati di alcune aziende uscite di recente da momenti di difficoltà mentre, allo stesso tempo, altri alternano grandi salite a grandi discese. Secondo l’analisi, la crescita maggiore è stata registrata da Stefanel (+57%), che pare quindi cominciare a raccogliere i frutti della propria ristrutturazione. Subito dietro Jimmy Choo (+42,7%), messo in vendita non più di cinque mesi fa. Al terzo posto della classifica si piazza Kering (+37,6%). Risultati negativi invece per l’azienda di occhialeria Italia Independent (-20,6%), Safilo (-19,3%) ed H&M (-17%). Fra i brand d’oltreoceano spiccano per i risultati positivi Coach (+35,5%), PVH Corporation (+25,9%), Tiffany (+22%). Andamento negativo, invece, per Fossil (-60%), Under Armour (-21,7%) e Ralph Lauren (-17,5%).
Sei mesi di alti e bassi per il lusso: le Borse europee celebrano il semestre dell’imprevedibilità
