La veneta Trapuntatura Belpunto approda in MinervaHub. E così la holding che fa capo alla società San Quirico delle famiglie Garrone e Mondini compie l’acquisizione numero 25. Su queste premesse MinervaHub prevede di chiudere il 2024 intorno a 275 milioni di euro di ricavi, ai quali la neo-arrivata contribuisce con i suoi 17 milioni di fatturato.
Il deal
MinervaHub ha annunciato di aver rilevato il 100% di Trapuntatura Belpunto, che ha sede a Castello di Godego (Treviso) ed è stata fondata nel 1990 dai fratelli Walter, Ivano e Gianni Santi. Partita con la trapuntatura dei tessuti, l’azienda ha mano a mano ampliato l’offerta fino ad arrivare all’abbigliamento, arredamento, pelletteria e calzatura. I tre fratelli conserveranno un ruolo di primo piano nella gestione dell’impresa. E in quella delle due società collegate: Sagiwa (specializzata nella produzione di materiali isolanti per l’arredamento-film studios-settore navale e autostrade) e Itttai (specializzata nella produzione e commercializzazione di tessuti tecnici di alta qualità). Come per tutte le operazioni compiute da MinervaHub, i fratelli Santi hanno investito parte del ricavato nel capitale della holding.
Il commento
“Con la nuova acquisizione – si legge nella nota stampa della società presieduta da Matteo Marzotto – entrano nel gruppo MinervaHub ulteriori straordinarie competenze al servizio del più elevato bello e ben fatto in Italia. L’obiettivo è implementare ulteriormente il modello Artisandustrial di piattaforma integrata al servizio dei principali player dell’alto di gamma”. (mv)
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