I tempi sembrano maturi per il collocamento in Borsa di New Look, brand britannico del fast fashion (total look) in mano ai fondi Apax e Permira. A dirlo è lo stesso amministratore delegato, Anders Kristiansen: “Abbiamo dimostrato che, anche in periodi difficili, siamo riusciti a continuare a fare bene, quindi penso che questo business sia … pronto”. Nel 2010, che sembrava un buon momento per il listing, sul gruppo pesavano 1,1 miliardi di sterline di debiti, oggi scesi a 1 miliardo. Sono anni che si vocifera di una quotazione del marchio, ma ancora non sono state prese decisioni su un’offerta pubblica iniziale (IPO). La holding company di New Look Group comprende Apax con una quota del 27,7% e Permira (che ha appena venduto un ulteriore pacchetto di azioni Hugo Boss) che detiene il 27,6% del capitale totale. New Look conta più di 600 store in madrepatria e oltre 200 all’estero (tra Europa, Nord Africa, Medio Oriente e Asia). Nei suoi piani c’è l’espansione in Cina, dove conta di avere una rete di 50 negozi nei prossimi 14 mesi, dai 18 attuali: a quel punto l’area sarà il secondo maggiore mercato. Altri opening sono in programma in Francia, Germania e Polonia. Nei nove mesi terminati il 27 dicembre 2014, New Look ha totalizzato 1,1 miliardi di sterline di ricavi, in aumento del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2013. Ottobre e novembre, come ha spiegato Kristiansen, sono stati influenzati negativamente da un inverno insolitamente mite. A non risentire delle temperature è stato il canale online, che ha realizzato un +33%. L’utile operativo a nove mesi del gruppo è salito a 149,3 milioni (+6,7%). (mvg)
TRENDING