Il 2024 del mercato alimentare si apre con la notizia che è fallita pure RIP Foods, azienda con sede in Spagna dedicata alla produzione di alternative vegetali alla carne (la cosiddetta “carne veg”). A comunicarlo è stato con un post LinkedIn lo stesso CEO e co-fondatore, Kevin Forssmann: “Purtroppo, malgrado l’impegno di tutto il team, le sfide che ci ha posto il nostro mercato sono insormontabili. Siamo arrivati al punto in cui le nostre operazioni risultano insostenibili”.
È fallita pure RIP Foods
La chiusura della startup spagnola, dopo solo quattro anni di attività, è interessante proprio per quanto lamentato dal fondatore. I produttori di alternative vegetali alla carne pensavano di sfondare in un mercato ampio quanto quello delle proteine animali, ma che si è rivelato, in realtà, molto più piccolo. E ora che un certo entusiasmo di media e investitori è sfumato, perché si è compreso che le bistecche di tofu non sostituiranno quelle di fassona nei piatti dei consumatori, si assiste alla moria di aziende veg. “Salta fuori una notizia del genere ogni due settimane – chiosa su Twitter l’esperto Julian Mellentin –. Mentre la maggior parte delle aziende in attività riporta vendite modeste e non ha mai realizzato profitti”. Le carni veg, insomma, partirono per suonare, ma finirono suonate.
Foto da RIP Foods
Leggi anche: