Siamo arrivati al 10 aprile, data fatidica di scadenza dell’esclusiva. E il dietrofront di Trump sui dazi è l’incertezza last minute del deal Prada–Versace. I media hanno riportato diverse indiscrezioni riguardanti i particolari della trattativa tra il gruppo Prada (acquirente) e Capri Holdings (venditore). L’annuncio, secondo indiscrezioni, potrebbe arrivare nella giornata odierna (magari senza Jimmy Choo). Ma c’è anche chi lo mette in discussione.
I dettagli del deal Prada-Versace
Per Financial Times l’accordo è in arrivo. Soprattutto dopo lo sconto da oltre 200 milioni di dollari richiesto dal gruppo Prada, a causa dell’incertezza provocata dal presidente USA Donald Trump. Secondo il FT, la compravendita prevede un prezzo di circa 1,38 miliardi di dollari (1,25 miliardi di euro), inferiore agli 1,6 miliardi di dollari attesi. Le fonti hanno avvertito che l’annuncio (previsto per oggi) potrebbe slittare per apportare piccoli aggiustamenti di prezzo. Il CEO di Capri, John Idol, è a Milano per finalizzare i dettagli con la famiglia Prada, secondo una fonte. Anche per Bloomberg l’accordo è in dirittura d’arrivo. A suo dire il prezzo pattuito è di circa 1,4 miliardi di dollari. Un ribasso causato dalle esigenze di turn around di Versace e dai dazi. Il CdA del gruppo Prada si riunirà mercoledì per approvare l’operazione. Le due società stanno finalizzando alcuni tecnicismi rimanenti e per questo l’approvazione formale è sospesa.
Ma non sono tutti sereni
Per Il Sole 24 Ore lo sconto ottenuto da Prada è più alto. Il prezzo per accaparrarsi Versace sarebbe di 1,1 miliardi di euro. L’operazione avrebbe già avuto il via libera delle banche finanziatrici, cioè Intesa Sanpaolo e Bnp Paribas-Bnl. Wall Street Journal ha invece avvertito che “le trattative potrebbero naufragare all’ultimo minuto in seguito alle turbolenze sui mercati, che avrebbero ridotto al 50% le possibilità che l’accordo possa concretizzarsi”. Il Giornale è invece certo che “l’accordo sarà comunque annunciato oggi 10, quando scadrà il termine del periodo per negoziare in esclusiva”. Conferma che John Idol è a Milano per gli ultimi aggiustamenti sul prezzo. Ma sottolinea come nelle ore precedenti ci sia stato “un susseguirsi di indiscrezioni contraddittorie”. (mv)
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