Autry è la nuova Golden Goose? Ha una valutazione di circa 400 milioni di euro e Style Capital, guidato da Roberta Benaglia, artefice del lancio di Golden Goose, sarebbe uno dei pretendenti del marchio di sneaker. Il brand è controllato da un paio di anni da Made in Italy Fund, il fondo di private equity gestito e promosso da Quadrivio & Pambianco. Autry, attraverso gli advisor finanziari JP Morgan e Mediobanca, sta esplorando il mercato per vedere se c’è un’offerta allettante. Secondo le indiscrezioni, In fila per comprarsi Autry sarebbero già in parecchi.
In fila per comprarsi Autry
Gruppi industriali, società statunitensi e Style Capital sarebbero in fila per comprarsi Autry. Sarebbero disposti a spendere circa 400 milioni di euro. In altre partole, la valutazione del marchio secondo i rumors di mercato citati da Il Sole 24 Ore: 10 volte l’Ebitda di 40 milioni di euro. In questo modo, il brand di sneaker potrebbe passare di mano dopo due anni dall’ultima operazione. Quando cioè Made in Italy Fund lo ha rilevato e posto sotto la gestione della società Five Sun guidata da Mauro Grange (nella foto).
La traiettoria di Autry
Autry fatturava 3 milioni di euro nel 2020. Ha chiuso il 2022 a quota 100 milioni di euro e punta ai 200 milioni entro la fine del 2024. Una traiettoria di crescita quasi unica nel panorama della moda (non solo scarpe) che rende il marchio di sneaker molto appetibile sul mercato. Secondo indiscrezioni le offerte non mancano e alcune sarebbero già in fase di valutazione. Fra queste anche quella di Style Capital. Il dossier piace anche a gruppi industriali e a player statunitensi. La valutazione di Autry sarebbe di circa 400 milioni di euro, ovvero.
Style Capital potrebbe
Style Capital potrebbe trovare i fondi per acquistare Autry con l’incasso del marchio Zimmermann che sarebbe in vendita. Il fondo è guidato da Roberta Benaglia, artefice della prima fase di sviluppo del marchio di sneaker veneziano Golden Goose. (mv)
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