Abbiamo chiesto ai Giovani se il lavoro artigiano gli piace o no

Abbiamo chiesto ai Giovani se il lavoro artigiano piace loro o no

Tutti li vogliono, tutti li cercano, non tutti riescono a ingaggiarli. Sono i Giovani: la forza che serve alla PMI per trovarsi pronte davanti alle sfide del futuro, nonché il ricambio generazionale necessario perché il savoir faire artigiano non vada disperso. Ai Giovani dedichiamo il magazine mensile n.12 del 2023. Perché abbiamo voluto sentire dalla loro viva voce la risposta alla domanda: “È vero che non gli piace il lavoro artigiano?”.

 

 

Un magazine sul futuro dell’artigianato

Sull’ultimo numero del nostro mensile, ora in distribuzione tra gli abbonati, troverete innanzitutto testimonianze, sia positive che negative. Troverete il racconto in prima persona, cioè, dei ragazzi e delle ragazze che nelle imprese della filiera della pelle ci hanno lavorato, trovandosi bene. E di chi, invece, ne è stato respinto, preferendo poi cambiare strada. In questo modo comprendiamo qual è l’ambiente professionale che Millenial e Gen Z s’aspettano di trovare in azienda, impressioni che confrontiamo, poi, con gli imprenditori della filiera. Proponendo la lettura incrociata delle esperienze di aziende che hanno trovato la formula per ingaggiare i giovani e la frustrazione di chi, al contrario, proprio non viene a capo del problema. Su La Conceria n. 12 c’è questo, ma non solo questo.

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Foto d’archivio

 

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