Quella che vi raccontiamo sulle pagine del mensile La Conceria è una storia di fiducia. Perché, suggerisce il titolo del magazine (“Naufragati nella profondità dei magazzini”), il momento di mercato non è felice. Ma, ciononostante, l’azienda napoletana Angela Pelletterie sta “Seminando il futuro”. Continua, cioè, a investire nei giovani e nella formazione: e niente meglio della borsa-prato ideata e realizzata dai ragazzi formati nell’academy interna rappresenta meglio il concetto.
Investire nei giovani
Antonella (21 anni) è l’autrice del concept e della borsa, nonché la modella dello shooting (a sinistra). Luigi (21 anni) da bravo modellista ha trasformato il disegno bidimensionale in un oggetto tridimensionale. Stefano (a breve 18 anni, appena entrato come stagista) si è occupato del controllo qualità. La borsa-prato rappresenta la natura e la sostenibilità. Inclusa quella sociale per il futuro del settore: “Sì, il momento è difficile: fa paura a noi e demoralizza i nostri ragazzi – ci racconta Angela Capezzuto, titolare di Angela Pelletterie –. Ma è la stessa ragione per cui investiamo tempo ed entusiasmo in progetti come questo”.
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