Il mondo calzaturiero spagnolo chiede aiuto a quello italiano. CETEC (Centro Tecnológico del Calzado y del Plástico di Murcia) e l’Asociación de Industrias del Calzado del Noroeste de la Región De Murcia hanno lanciato il progetto Erasmus+ chiamato “AppShoe” volto a incrementare la manodopera qualificata”. Un progetto formativo quasi di sopravvivenza, nel quale è direttamente coinvolto il Politecnico Calzaturiero di Vigonza (Padova). Le aziende della regione spagnola sono leader mondiali nel loro settore (la principale specialità è la calzatura in juta), tuttavia non riescono a raggiungere i necessari livelli di produzione per la mancanza di operai qualificati. Al contempo l’area soffre un livello di disoccupazione giovanile superiore al 40%. AppShoe (progetto della durata di 24 mesi finanziato con fondi europei per 308.878,54 euro), punta a superare l’ostacolo basandosi sulla partnership che vede coinvolto anche il Politecnico veneto, il quale metterà a disposizione la propria esperienza nella formazione di diversi gradi professionali coinvolti nella progettazione e produzione di scarpe.
Condivisione formativa tra Murcia e Vigonza: il Politecnico Calzaturiero coinvolto nel progetto AppShoe
