Si chiama Pact for Skills e ha come obiettivo primario quello di favorire il ricambio generazionale all’interno del TCLF. In altre parole: i settori del tessile, abbigliamento, calzatura e pelletteria, filiere comprese. A firmarlo sono 118 tra associazioni, organizzazioni e aziende europee tra cui anche Cotance e CEC (Confederazione Europea della Calzatura). Pact for Skills è promosso dalla Commissione Europea e coordinato da Euratex.
Pact for Skills
Il “Patto per le Competenze” è un documento che individua 5 obiettivi validi per il settore TCLF.
1) promuovere una cultura della formazione continua per tutti attraverso la diffusione di corsi dedicati a nuove competenze e tecnologie;
2) stabilire network regionali e intersettoriali tra industrie, fornitori di formazione e autorità;
3) istituire l’Osservatorio delle competenze TCLF per monitorare offerta/domanda di competenze e anticiparne il fabbisogno;
4) lottare contro la discriminazione e la disuguaglianza tra uomini e donne nel settore;
5) aumentare la consapevolezza e l’attrattività del comparto TCLF attraverso campagne informative. Alcuni obiettivi specifici sono anche quelli di aumentare l’offerta di apprendistato del 20%, oltre a supportare 10.000 PMI nella loro digitalizzazione.
La soddisfazione di Cotance
“Cotance è molto soddisfatta di questa iniziativa”, afferma Gustavo González-Quijano, segretario generale dell’associazione europea dell’industria conciaria (fonte: Revista del Calzado). “Lavorare in squadra con i nostri partner ci consente di generare la massa critica che aiuterà le singole aziende del nostro settore a mantenere e aumentare le competenze che le rendono competitive nei mercati globali. Ci auguriamo che, in futuro, più aziende ed enti si uniscano al patto”. (mv)
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