Chi sono gli artigiani? Per Diego Della Valle sono “i veri anarchici del lavoro. Nelle loro mani hanno il proprio successo. Si sentono dei padreterni e hanno ragione”. Per i giovani artigiani il patron del gruppo Tod’s sta preparando, insieme alla Regione Marche, un progetto che prevede delle lauree in arte e artigianato. Concetti che l’industriale ha espresso nel corso dell’inaugurazione di “The Art of Craftsmanship — a Project by Venetian Masters”. L’evento racchiude le interpretazioni dell’iconico gommino Tod’s di undici artigiani veneziani (in foto).
Anarchici del lavoro
Diego Della Valle è il testimonial del valore dell’artigianato. E con le sue parole cerca di rendere i mestieri attraenti per i giovani. E per questo pensa anche a una laurea in “Arti & mestieri” capace di avere lo stesso prestigio sociale di una laurea in legge, ingegneria o medicina. Per lo stesso imprenditore, avere una laurea in mestieri d’arte renderebbe orgoglioso chiunque. E al Corriere della Sera spiega: “Non sono forse gli artigiani i veri anarchici del lavoro? Nelle loro mani hanno il proprio successo. Ci sono segreti tramandati nei secoli. Si sentono dei padreterni e hanno ragione”. Mentre WWD riporta un altro commento del CEO del gruppo Tod’s. Che sempre riferito agli artigiani afferma: “Sono persone incredibili, menti fantastiche, vogliono fare questo lavoro incredibile e speciale. Il messaggio per le nuove generazioni è che fare l’artigiano è una professione molto nobile, non una scelta di secondo piano”.
Una laurea
Non solo comunicazione, perché Della Valle ha in serbo un corso di laurea per l’artigianato. “Con la Regione Marche stiamo preparando il famoso progetto delle lauree in arte e artigianato. Sono convinto che non solo aiuterà a tenere alti i nostri valori ma potrebbe anche nobilitare la vita dei ragazzi aiutandoli a seguire percorsi più vicini alle loro radici”. Della Valle ha sottolineato come gli artigiani creano prodotti che durano per un lunghissimo periodo: cosa può essere più sostenibile di questo?
Intanto a Venezia
Tod’s sponsorizza il Padiglione Italia alla Biennale di Venezia. Col progetto “The art of craftsmanship-a project by venetian masters” undici artigiani veneziani hanno interpretato la scarpa col gommino. Tra questi Sergio Boldrin, artista che ha realizzato le maschere del film “Eyes Wide Shut”, ha creato otto maschere utilizzando ritagli e campioni di pelle di Tod’s. Mentre Saverio Pastor e Piero Dri hanno realizzato un remo in legno a forma di ago che poggia sul braccio dello scalmo. Dall’ago, un filo di cuoio ha composto il profilo grafico di una gondola a grandezza naturale rivestita in pelle. Le opere verranno poi esposte nel quartier generale Tod’s di Casette d’Ete. (mv)
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