La fashion week organizzata da Altaroma accende le luci su nuovi talenti. All’interno della kermesse, una serie di iniziative mette in risalto le idee creative dei designer del futuro. Per esempio: si concluderà domani il 32° concorso nazionale Professione Moda Giovani di CNA Federmoda. Mentre si è tenuto il 12 luglio 2022 il Fashion Show Talents 2022, sfilata di presentazione delle collezioni di 15 studenti dell’Accademia Costume & Moda, evento patrocinato da CNMI (Camera Nazionale della Moda Italiana), Altaroma, Regione Lazio e Roma Capitale. Gli studenti (a destra nella foto) hanno collaborato con 30 aziende del made in Italy: tessili laniere e seriche, ricamifici, lavorazioni tecnologiche e sperimentali, concerie e calzaturifici.
I vincitori di Talents 2022
A vincere Talents 2022, dopo il voto di una prestigiosa giuria di addetti ai lavori (tra cui Silvia Venturini Fendi, presidente di Altaroma), sono stati Lorenzo Castano e Vincenzo Maria Silvano. Castano, per la collezione Fisiognomica (menswear e womenswear) ha collaborato con Clerici Tessuto, Limonta, Isa Seta, Ostinelli Seta e Fratelli Piacenza. Silvano, per la collezione di accessori Fisiognomica, ha avuto il supporto della conceria Russo di Casandrino, oltre che di Ottica Madonna, Itar, Manfredini e Calzaturificio Esposito e Del Gaiso.
Professione Moda Giovani
È in programma domani (15 luglio 2022) la sfilata conclusiva del 32° concorso nazionale Professione Moda Giovani di CNA Federmoda, sempre nell’ambito della settimana della moda romana Altaroma. Tra i 30 finalisti ci sono anche 3 studenti dell’Istituto Modartech di Pontedera (Pisa). Sono Carlotta Citi (Abbigliamento), Nicole Lepori (Maglieria) e Alessandra Caroti (Accessori e Pelletteria). Quest’ultima presenterà il progetto Shameless Skin, dedicato al tema dell’autoaccettazione sociale e dove protagonista è la pelle (a sinistra nella foto). Per raccontare “la storia personale di una ragazza, in un evidente elogio alla diversità, si usano pellami di scarto, bollati come difettati e fallati. In realtà nascondono caratteristiche uniche e particolari – spiega in una nota la scuola -. Un messaggio di speranza, inclusività e accettazione”.
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