La conceria Bruttomesso di Arzignano (Vicenza) ospiterà domani dieci studenti dell’istituto professionale Giovanni Fontana di Chiampo per offrire loro la possibilità di vedere all’opera dei professionisti del settore conciario. Gli studenti, di età compresa tra i 20 e i 45 anni, accompagneranno i processi di lavorazione per otto ore affiancando gli addetti ai macchinari. “Con gli studenti sono stati già trattati i temi dei processi conciari dal grezzo fino alla rifinizione, entrando nello specifico delle fasi operative dei macchinari e dei prodotti utilizzati, distinti per sostanza conciante, tipo di ingrasso, di colorante e così via, nonché una breve parte relativa all’impatto ambientale, le scelte del wet blue e un po’ di difettistica” spiega Teresa Breno, docente dell’istituto professionale. “Domani abbiamo in programma la visione dei macchinari, quindi gli studenti seguiranno dal punto di vista pratico tutto il processo conciario dal wet blue fino alla rifinizione – continua Breno -. Poi si concentreranno sulla difettistica vera e propria, quindi tutte le problematiche che possono avere le pelli sia dal punto di vista dei requisiti fisico-meccanici sia chimici, e in particolare ci sarà un focus sulle muffe e l’ingiallimento”. Quello della concia, come spiega la docente, è un settore che attira molti studenti “perché abitando nella valle del Chiampo hanno più possibilità di inserimento lavorativo, inoltre è un’industria dove è possibile fare carriera, crescendo un po’ alla volta e facendo formazione all’interno delle aziende stesse”. (art)
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