Classicità e innovazione stilistica. Due concetti, solo in apparenza agli antipodi, attorno ai quali è ruotato il progetto New Classic, New Future che ha coinvolto le studentesse del 2° anno del corso di Design del Gioiello che si svolge presso lo IED di Torino. Il progetto, sviluppato in collaborazione con Lineapelle (e che ha visto la partecipazione di Kara Group) si è ufficialmente concluso oggi a Milano, presso lo spazio LP Fashion Studio, con la premiazione dei progetti più interessanti, capaci di concepire “borse ispirate agli anni ‘50 e agli oggetti iconici del design del tempo, rivisitati in chiave futuristica”.
Ecco, con relative motivazioni, i tre prototipi vincitori a cui si è aggiunto un premio speciale (nell’immagine, da sinistra).
1° premio, Marzia Gasparotto: “La DeVille prende nome e ispirazione dalla Cadillac anni ’50, un’auto dal design unico e dai colori sgargianti. Elemento principale sono le famose “pinne” ispirate a un disegno di derivazione areonautica che adornano la parte posteriore dell’automobile. Le troviamo reinterpretate dalla sovrapposizione di volant di pelle sulla patta della borsa che creano un gioco di livelli diversi e di dinamicità. Una borsa forte e al contempo elegante”.
2° premio, Giorgia Pezzano: “La borsa si ispira alla Chevrolet BelAir, un’auto americana prodotta dal 1950 che si distingueva dalle altre per le sue forme, in particolare le pinne posteriori, e per la sua spaziosità.
3° premio, Francesca Azais: “Una borsa/zaino ispirata alla percezione del futuro vista con gli occhi degli anni ’50. Prende il nome da Jane Jetsons, personaggio del celebre cartone animato I Pronipoti e richiama le linee geometriche del suo abito.
Premio speciale, Delia Perna Ruggiero: “Ispirata all’interior design degli Anni ’50, con riferimento ad una tipologia di lampade. Le parole chiave che hanno guidato la ricerca del design e la progettazione di questa collezione sono comfort e stile”.
New Classic, New Future: premiate a Milano le vincitrici del progetto Lineapelle / IED Torino
