Open Your Mind, cioè (traducendo anche se in modo non strettamente letterale) Apri i Tuoi Orizzonti. Perché l’iniziativa, promossa per conto della Commissione Europea, ha l’obiettivo primario di svelare ai giovani europei le opportunità professionali offerti dalla filiera TCFL, come in burocratese si definisce l’industria della moda (abbigliamento-tessile, calzatura e prodotto in pelle). Per questo ai ragazzi e alle ragazze delle scuole lombarde sono stati proposti due giorni di visite e seminari. Per imparare a scoprire cos’è la pelle, come si produce e qual è la realtà delle concerie italiane.
Open Your Mind
Il primo appuntamento si è svolto nei locali di Lineapelle Fashion Studio. Il 30 gennaio gli studenti dell’ITIS Giuseppe Torno di Castano Primo (Milano) sono stati gli ospiti d’onore dell’incontro da titolo “Meeting between pupils/professionals”. Il seminario ha permesso loro di apprendere le iniziative comunitarie e la qualità della pelle made in Italy. Il giorno seguente, poi, il personale di Lineapelle e le due funzionarie della Commissione Europea hanno incontrato presso l’auditorium della scuola media Don Lorenzo Milani di Turbigo un gruppo di alunni della stessa e dell’istituto A. Rosmini di Robecchetto con Induno. Il programma della giornata (titolo: “Visit to School”) ha previsto anche una lezione itinerante sul processo produttivo negli spazi della conceria Gaiera.
Il progetto
In Europa la filiera TCFL, secondo il progetto Open Your Mind, è innervata da 225.000 aziende che fatturano ogni anno 200 miliardi di euro. Non solo: che impiegano 2,2 milioni di persone. È un bene che i giovani sappiano cogliere le opportunità di un settore in evoluzione, dove si richiedono figure professionali nuove. Per disseminare il verbo l’iniziativa organizza “72 eventi in 60 locations diverse, 14 stand periodici, due contest on line – recita il comunicato –, una campagna di comunicazione in 6 lingue più una, ovvero nelle lingue dei sei paesi target e in inglese”. L’obiettivo principale è incrementare le prospettive occupazionali, attirando nuovi studenti, giovani e disoccupati. Ma anche compiere un’operazione culturale, eliminando i pregiudizi che di solito accompagnano l’idea del lavoro nel settore.
Il contest
C’è anche un contest, dicevamo, al quale i ragazzi delle scuole sono chiamati a partecipare. Per conoscere le informazioni sul concorso, online da pochi giorni, si può consultare il link promozionale.
UE e LP
Open Your Mind si inserisce nella cornice del COSME “Blueprint for sectoral cooperation on skills: showcasing careers in the textile/clothing/leather/footwear sector”. Tra i soggetti promotori, per conto della Commissione Europea, ci sono EASME (Agenzia Europea per le Piccole e Medio Imprese) e il DG GROW (Direzione Generale per il Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI). “Abbiamo scelto Lineapelle perché pensiamo – commentano dalla Commissione – che la fiera sia una delle migliori nel campo dei settori TCLF. L’abbiamo selezionata tra i 60 stakeholders più influenti che operano in questi settori”.
Nella foto di copertina, gli incontri del 31 gennaio
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