La formazione come priorità crescente per il mondo conciario. Lo dice, dati alla mano, Poteco (Polo Tecnologico Conciario) di Santa Croce sull’Arno che ha visto la percentuale di placement degli studenti iscritti ai propri corsi arrivare all’80%. Parte da qui il senso del convegno “I Giovani e l’obbligo formativo: Drop-out e IEFP, attualità e prospettive nell’area Pisana”, svolto oggi a Santa Croce. All’incontro, focalizzato sul fenomeno della dispersione scolastica e delle nuove prospettive di offerta formativa, hanno partecipato il nuovo presidente di Poteco, Giulia Deidda (sindaco di Santa Croce), l’amministratore delegato Leonardo Volpi e Cristina Grieco, assessore all’Istruzione della Regione Toscana, che ha sottolineato l’impegno delle istituzioni nell’abbassare il tasso di dispersione scolastica, creando e valorizzando percorsi di “alleanza scuola-lavoro. Francesca Ciampalini, presidente dell’Agenzia formativa FO.RI.UM., ha illustrato le attività svolte nei corsi drop-out (tra cui il progetto M.E.T.A.) “che danno chance concrete anche a chi è fuoriuscito dal mondo del scuola”. Poi sono stati illustrati i percorsi Drop-out attivi nell’Area Pisana e l’esperienza di IEFP potenziato (percorsi di istruzione professionalizzante) dell’ITC Cattaneo di San Miniato. (mvg)
Poteco e la formazione professionale: seminario (oggi) a Santa Croce sull’Arno su giovani e obbligo formativo
