Sogni (e delusioni) dei giovani creativi sul mercato del lavoro

Sogni (e delusioni) dei giovani creativi sul mercato del lavoro

Spesso si dice “alle imprese della moda servono artigiani, non designer”. È vero, ma fino a un certo punto. I giovani creativi per le PMI artigiane, che sono pur sempre attività “artistiche”, sono altrettanto importanti di orlatrici e montatori. Sul numero mensile 12 – 2023 de La Conceria, proprio dal titolo “Giovani”, investighiamo le dinamiche del mercato del lavoro. Ci chiediamo, cioè, perché il ricambio generazionale sia diventato un tema così complesso da affrontare, sentendo le testimonianze di ragazze e ragazzi che la carriera nella filiera della pelle l’hanno intrapresa. E, soprattutto, la voce di chi tale carriera ha poi preferito abbandonarla.

 

 

I giovani creativi

Nell’articolo “Le ambizioni dei creativi” raccontiamo il punto di vista di chi al lavoro nelle imprese artigiane ci arriva con formazione da creativo. Ne comprendiamo le ambizioni, la concretezza e anche le delusioni (come quella di chi trova impiego, ma preferirebbe un inquadramento contrattuale migliore).

Clicca qui per leggere la versione integrale de Le ambizioni dei creativi

Qui per sfogliare il sommario di Giovani

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