Con l’incontro del 28 maggio si conclude a Solofra il progetto PCTO di orientamento per la formazione di tecnici addetti alla rifinizione di pelli ovicaprine. Un progetto eccezionale, al quale hanno collaborato associazioni e imprese, che ha permesso agli studenti dell’istituto G. Ronca di vivere una full immersion di 38 ore complessive nel processo produttivo, unendo alla teoria anche la pratica. L’esperienza ha soddisfatto tutti i partecipanti, a partire dagli studenti, e incontrato il crescente interesse degli operatori del distretto campano, ben disposti all’idea di dare il proprio contributo. Per questo ora l’intenzione è trasformare il progetto PCTO da esperienza eccezionale in appuntamento annuale.
L’ultimo incontro
Come racconta il dorso Irpinia del quotidiano il Mattino, in occasione dell’ultimo incontro del 28 maggio gli studenti del Ronca hanno potuto ascoltare la testimonianza di Franco Alderighi, ricercatore che vanta un ricco curriculum al servizio dei brand e che ha di recente pubblicato con Helicon editore “La Storia del cuoio – come si produce e come si utilizza”. L’ultimo appuntamento è stato anche l’occasione per il conferimento ai diplomati meritevoli di una borsa di studio.
Un progetto di successo
Dal 29 febbraio e nell’insieme di 14 appuntamenti gli studenti del Ronca hanno potuto sperimentare in pratica (e non solo studiare sui libri) la concia al cromo, quella vegetale, nonché alcuni tipi di processo metal-free. Non solo: si sono impegnati anche nella riconcia e nelle rifinizioni. Mentre grazie alla partecipazione di partner come Sabrina Frontini (ICEC, in foto a sinistra) e addetti ai lavori come Daniela Caracciolo (conceria Vignola Nobile, in foto a destra) hanno potuto saperne di più di certificazione e questioni ambientali. Il progetto è stato possibile grazie al sostegno di UNIC – Concerie Italiane e AICC – Associazione Italiana Chimici del Cuoio, insieme a DMD Solofra, l’azienda chimica Biagio Siani e L’Officina – Chimica in Movimento.
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