Calzatura e pelletteria in crisi, operai cercasi. Sembra un paradosso eppure nelle Marche, dove la crisi della scarpa si fa più sentire, il lavoro per gli operai specializzati non manca. La Quanta, società italiana che si occupa di servizi per le risorse umane, ricerca circa 20 professionisti del settore moda per aziende nella provincia di Ancona e Macerata e segnala come la maggior parte di queste provengano dal comparto calzaturiero. Si ricercano addetti al taglio laser, orlatori, addetti all’applicazione accessori, addetti finissaggio, spazzolatori, responsabili finissaggio e responsabili ufficio pelletteria. Anche la Gi Group ha diverse posizioni aperte nelle Marche ma anche in tutti gli altri distretti calzaturieri italiani. Insomma, nonostante il calo di produzione della scarpa italiana, il lavoro specializzato sembra non mancare. E non siamo nel settore lusso dove invece le possibilità ci sono sempre state. Ultimamente è stato il brand romagnolo Sergio Rossi ad annunciare 80 assunzioni, ma poco più di due mesi fa LVMH ha aperto 453 posizioni, Yoox Net-a-porter cercava 650 persone, Christian Dior 40, Tod’s una decina. Scadranno invece tra pochi giorni, alle 12 del 31 gennaio, i termini per la presentazione delle domande del nuovo corso di formazione professionale per diventare tagliatore di pellame nel settore calzaturiero, promosso da Servindustria Pistoia. Il corso, rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, prevede 900 ore complessive, 500 di materie professionalizzati e attività laboratoriali, 30 di accompagnamento individuale e le altre 370 di stage in aziende del settore. Dieci i posti disponibili. (mv/art)
TRENDING