Una delegazione di circa venti persone, tra docenti e dirigenti scolastici del distretto conciario toscano, ha visitato la SSIP (Stazione Sperimentale dell’Industria delle Pelli e delle materie concianti) e l’antica conceria di Pompei. La visita si è svolta giovedì 5 dicembre e rientra tra le attività del progetto didattico Tanning Orienteering promosso da UNIC – Concerie Italiane. Organizzato in collaborazione con Associazione Conciatori e Consorzio Conciatori di Ponte a Egola, il progetto ha un obiettivo formativo 2.0. In altre parole: portare i prof a scuola di concia, sensibilizzandoli sulle opportunità lavorative connesse alla filiera della pelle.
Prof a scuola di concia
Tanning Orienteering è un contenitore di attività a cui – spiega UNIC – “partecipano dirigenti e docenti preposti all’orientamento all’interno di scuole medie inferiori e istituti tecnici. Gli incontri servono a illustrare i diversi ambiti professionali in cui gli studenti possono specializzarsi per lavorare nell’industria conciaria”. In quest’ottica, la visita presso la SSIP ha permesso di approcciare l’importanza delle competenze tecnico-scientifiche a supporto dei processi conciari, dei test e delle analisi realizzate sui pellami.
Valorizzare il dialogo
“Tanning Orienteering- sottolinea Elena Casarosa (Istituto Tecnico Cattaneo di San Miniato) – valorizza il dialogo tra mondo della scuola e mondo del lavoro”. Un “parlarsi” che deve portare a “definire percorsi formativi utili ad accrescere le competenze degli studenti e spendibili con soddisfazione nel mercato del lavoro”. “Questo progetto – aggiunge Angela Surace (Istituto Comprensivo Statale di Fucecchio) – può rivelarsi utile per accrescere negli studenti più giovani e nelle famiglie la consapevolezza delle opportunità lavorative connesse alla filiera della concia. Che è una delle realtà industriali più significative del loro territorio”.
Un viaggio (anche) nel tempo
Dalla SSIP la giornata di studi è proseguita con una visita all’antica conceria del Parco archeologico di Pompei. Il restauro, sostenuto da UNIC, è stato presentato lo scorso anno e rappresenta una testimonianza storica unica al mondo dell’attività conciaria.
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