Certo, non sopperisce al mancato svolgimento del Salone del Mobile (con annesso Fuorisalone). Ma è un gesto dovuto per dare un segno di ripartenza, spiegano gli organizzatori, e, soprattutto, per recuperare almeno una parte del tempo perso. Dal 28 settembre al 10 ottobre l’arredo italiano torna in pista con Milano Design City. L’evento diffuso porterà circa 350 iniziative in scena in palcoscenici che variano dalla Triennale agli showroom e alle gallerie della città.
Milano Design City
La manifestazione, che arriva dopo la Fashion Week e le fiere milanesi della moda, si articolerà su eventi virtuali e fisici. Oltre a focus specifici, come quello sull’economia circolare e sul lavoro femminile, sarà assegnato il premio per i giovani designer della galleria Orlandi. “Abbiamo pensato di rimetterci in movimento – spiega Luciano Galimberti, presidente Associazione Disegno Italiano, al Corriere della Sera Milano – con progetti minimal ma idealmente senza rinunciare a niente”. “Era necessario – aggiunge a il Giornale Gilda Bojardi, direttore della rivista Interni –, perché il naufragio del Salone di aprile ha mandato in fumo la presentazione di prodotti frutto di enormi energie e investimenti. Interni Design Week darà finalmente la possibilità agli operatori e al pubblico di incontrare progettisti e testimonial”.
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