Il 2018 di Natuzzi si chiude alla luce di un nuovo accordo con i sindacati e le istituzioni regionali. Un accordo che apre una prospettiva positiva per il territorio, poiché, come comunica FILLEA-CGIL, “prevede il ritorno a tempo pieno per 1.600 lavoratori a partire da gennaio 2019”. L’intesa è stata sottoscritta al tavolo del Ministero del Lavoro e rappresenta un ulteriore passo per superare l’empasse dello scorso settembre, che ha visto slittare l’avvio del piano industriale da 35 milioni di euro. “Con la proroga dei contratti di solidarietà e il ricorso alla Cassa Integrazione Straordinaria per la riorganizzazione aziendale – spiegano i sindacati in una nota -, da gennaio 2019 1.600 operai del gruppo torneranno ad orario pieno con la piena maturazione di tutti gli istituti contrattuali”. 491 addetti, invece, “individuati dall’azienda in base ai criteri di legge, beneficeranno di un percorso di riqualificazione professionale sostenuto con i fondi di Regione Puglia e Regione Basilicata, per essere reimpiegati sulle lavorazioni di legno e gomma, internalizzate come previsto dal piano industriale”.
Natuzzi, si sblocca il futuro per 1.600 dipendenti: intesa sottoscritta al tavolo del MISE
