A Lineapelle 98 torna il concorso Amici per la Pelle. Ormai è una tradizione, visto che l’iniziativa è giunta alla sua edizione numero 9. E registra, anno dopo anno, un successo crescente. Sia per il profilo della partecipazione, sia dal punto di vista della qualità creativa che esprime.
Identikit del concorso
Amici per la Pelle è un concorso di respiro nazionale organizzato da UNIC – Concerie Italiane e Lineapelle. Coinvolge gli studenti delle classi degli ultimi due anni delle scuole secondarie inferiori. In particolare, quelle presenti nei principali distretti conciari nazionali. Per questa edizione i partecipanti sono oltre 1.000, iscritti a 15 istituti: 5 toscani, 3 veneti, 3 campani, 4 lombardi. La pelle è giovane e smart, dunque. E nelle prossime righe vi spieghiamo perché.
Il tema e
È Smart Tan il titolo della nona edizione di Amici per la Pelle. Smart come tecnologico, smart come multimediale. Ragazze e ragazzi sono chiamati a presentare una cover per smartphone decorata con ritagli o scarti di pelle. Non solo. Ciascun soggetto concorrente (che sia una classe, un gruppo di classi o un istituto) deve anche realizzare un video della durata di un minuto che illustri la realizzazione dei lavori o dei luoghi e delle esperienze che li hanno ispirati. Il format (intervista, documentario, fiction) è libero: l’importante è che studenti, pelle, tecnologia e territorio ne siano i protagonisti. Come detto: a Lineapelle 98 la pelle è giovane e smart.
Esposizione, votazione, premiazione
Tutti i lavori e i video realizzati dai ragazzi di Amici per la Pelle saranno protagonisti di un’esposizione all’interno di Lineapelle, a Fieramilano Rho. Nello spazio sarà possibile votare i preferiti. Cosa che si potrà fare anche online, accedendo alla gallery fotografica che sarà postata sulla pagina Facebook di UNIC – Concerie Italiane. Tutti gli studenti in gara, infine, parteciperanno alla cerimonia di premiazione di Amici per la Pelle, in programma nella tarda mattina dell’ultimo giorno di manifestazione, venerdì 21 febbraio 2020.
Foto d’archivio La Conceria
Leggi anche:
