Crescono Hermés e Gucci. O meglio: crescono solo Hermés e Gucci, rispettivamente con il +11% (14,2 miliardi di dollari) e il +6% (9 miliardi). Perché le altre maison del lusso presenti in classifica perdono quota: calano del 4% Louis Vuitton (22,9 miliardi) e Burberry, ancora peggio fa Prada (-14%), 94esima e a rischio, come è capitato a Ralph Lauren, di uscire dalla graduatoria. Soddisfazione per il sistema italiano: rientra il marchio Ferrari. Sono i verdetti dell’edizione 2017 della classifica Interbrand sui 100 marchi dal maggior valore assoluto attivi sul mercato globale. La fanno da padrona le industrie hi-tech: nei primi 5 posti l’unica eccezione è Coca Cola (quarta), mentre le altre caselle sono occupate nell’ordine da Apple, Google, Microsoft e Amazon. Cala il peso specifico del lusso, dicevamo, mentre crescono i brand dello sportwear (Nike e Adidas) e si avvicina il sorpasso nel segmento del fast Fashion. H&M perde il 10% del valore (20 miliardi), ma rimane ancora avanti Zara (18,5 miliardi, in crescita dell’11%).
Arranca Prada, perde peso il lusso, ma crescono Hermés e Gucci: i verdetti di Interbrand sul valore dei marchi
