Il Gruppo Ppr (nella foto, Francois-Henry Pinault) archivia il terzo trimestre 2012 con una crescita dell’11,9%dei ricavi nella divisione lusso. Il fatturato complessivo, che comprende sport & lifestyle, cresce un po’ meno, +6,6%, per le performance sottotono di Puma e Volcom.
Ysl e Bottega Veneta di dimostrano più dinamiche di Gucci. Il primo brand, recentemente affidato alla direzione creativa di Hedi Slimane, ha realizzato un +26,7%, per un turnover complessivo di 130 milioni di euro. Bottega Veneta viaggia al +20,6% totalizzando 241,6 milioni. Il marchio della doppia G progredisce invece del 7%, per un totale di 914,6 milioni di euro nel trimestre. I brand cosiddetti “minori” (Alexander McQueen, Stella McCartney, Balenciaga e Brioni) mostrano un +15,5%, per un totale di 306,7 milioni.
Il +6,6% del terzo trimestre denota comunque un rallentamento di Ppr rispetto al secondo (+12,8%) e al primo quarter (+11,7%). Lo stesso vale per il business del lusso, che nei due quarter precedenti era cresciuto del 17,4% del 17,1%.