Borse e scarpe fanno volare Lanvin. Nella prima metà del 2022 il marchio ammiraglio di Lanvin Group ha più che raddoppiato le vendite (+117%), arrivando a 64 milioni di euro. Il risultato ha trainato tutto il gruppo (di proprietà di Fosun International), i cui ricavi sono aumentati del 73% a 202 milioni di euro. Lanvin ha rilasciato l’aggiornamento sui risultati finanziari in ottica IPO. E proprio su questo versante, il gruppo ha ridotto la sua valutazione da 1,25 a 1 miliardo di dollari.
Gli accessori che fanno volare Lanvin
“Lanvin si è espanso nelle categorie delle calzature e della pelletteria, aumentando al contempo la distribuzione online” ha detto a WWD Joann Cheng, CEO di Lanvin Group. A proposito di Sergio Rossi, il CEO ha chiosato: “Continua a espandere la sua presenza al dettaglio online e offline, utilizzando iniziative di marketing più localizzate per guadagnare popolarità su piattaforme come Xiaohongshu”. Oltre a Lanvin e Sergio Rossi, Lanvin group controlla Wolford, St John Knits e Caruso. “Tutti i marchi del gruppo hanno utilizzato strategie diverse per crescere e raggiungere i nostri obiettivi” ha detto Cheng. Così come le vendite sono aumentate in tutte le aree geografiche. L’azienda è sulla buona strada per raggiungere la redditività nel 2024.
Svalutazione e quotazione
Cheng si aspetta l’IPO di Lanvin Group a Wall Street entro dicembre. In ritardo rispetto alla tabella di marcia iniziale, che prevedeva l’IPO nella prima metà del 2022. Lanvin ha ridotto il suo valore azionario da 1,25 a 1 miliardo di dollari. Il taglio del 20% è dovuto alle “sfide del mercato azionario globale e del mercato valutario”. (mv)
Leggi anche:
- Dalla Cina: “Fosun a rischio insolvenza?”. Il gruppo smentisce
- Lanvin Group pronto a comprare, Tom Ford verso Kering (dicono)
- Obiettivo 130 milioni: Sergio Rossi cresce con Lanvin Group