Arriva da Céline, ma non è l’ormai ex Phoebe Philo, bensì Daniel Lee (in primo piano nella foto), il nuovo direttore creativo di Bottega Veneta. Il designer, 32 anni inglese, ha lavorato in passato per Maison Margiela, Balenciaga e Donna Karan. Attualmente ricopriva il ruolo di design director della linea ready to wear di Céline, ma dal primo di luglio sarà il nuovo responsabile creativo di tutte le linee di Bottega Veneta che ha scelto a tempo di record il successore di Tomas Maier (a sinistra nella foto). “È stata l’unicità della sua visione ispirata da un approccio creativo molto personale a convincermi che sarebbe stato l’interprete ideale di un nuovo capitolo nella storia del brand. Il suo lavoro si caratterizza per un grande rigore, una padronanza magistrale dell’expertise in atelier, una profonda passione per i materiali e un’energia che non vedo l’ora di vedere prendere forma in Bottega Veneta” dichiara François-Henri Pinault, numero uno di Kering, galassia della quale fa parte Bottega Veneta il cui ceo Claus Dietrich Lahrs ha commentato: “Daniel Lee ha compreso perfettamente le attuali sfide per l’azienda sia in termini di creazione sia di sviluppo del brand. Porterà in Bottega Veneta un nuovo e distintivo linguaggio creativo costruendo il successo del brand sulla base delle ambiziose fondamenta sviluppate negli ultimi anni”. (mv)
Bottega Veneta, la nomina del nuovo stilista è istantanea: il dopo-Maier inizia il 1° luglio con Daniel Lee (ex Céline)
