Fatturato stabile, utili in crescita. Secondo i dati preliminari relativi all’ultimo esercizio annuale (chiuso il 30 marzo 2019) Burberry ha affrontato un decremento dello 0,4% delle vendite, chiudendo a quota 2,720 miliardi di sterline. Sensibile, invece, il miglioramento dell’utile al netto delle tasse di 339,3 milioni di sterline, in aumento del 15,6%. L’utile operativo, pari a 437 milioni di sterline è cresciuto del 7%. “Abbiamo compiuto eccellenti progressi nel primo anno del nostro piano di trasformazione, offrendo allo stesso tempo prestazioni finanziarie in linea con le aspettative. Le prime collezioni di Riccardo Tisci sono arrivate nei negozi alla fine di febbraio e la reazione iniziale da parte dei clienti è stata molto incoraggiante. L’attuazione del nostro piano è in corso, siamo stimolati dai primi risultati e confermiamo le nostre previsioni per l’anno fiscale 2020″ è il commento del ceo Marco Gobbetti. “I clienti – segnala Burberry in una nota – hanno risposto positivamente alle nuove borse. Continuiamo a sviluppare una linea di pelletteria più completa, anche se le prestazioni complessive della divisione sono state influenzate dalla debolezza delle linee precedenti”. Per il prossimo esercizio, Burberry ha dichiarato di aspettarsi ricavi sostanzialmente stabili. (mv)
Immagine tratta da it.burberry.com
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