La torta è in espansione: entro il 2025 il mercato del lusso passerà dai 250 miliardi di euro annui di oggi a una cifra tra i 440 e i 460 miliardi. Merito soprattutto dell’ampliamento del pubblico di riferimento, che crescerà in termini quantitativi (per ragioni demografiche) e qualitativi (istruzione, attitudine al viaggio etc.). Lo sostiene una ricerca Bain&co presentata al termine di Milano Moda Uomo, durante il tavolo Crafting the Future of Fashion. Per poter cogliere l’opportunità, però, le maison del lusso dovranno saper interpretare il nuovo pubblico. Che sarà diverso perché costituito al 40% da Millennials (mentre oggi lo zoccolo duro dei clienti è costituito da Baby Boomers) di origine asiatica (per oltre il 50%: per lo più cinesi, giapponesi e coreani). Cambieranno anche i costumi d’acquisto: maggiore ricorso all’e-commerce (con trasformazione del ruolo dei negozi), maggiore richiesta di contaminazioni stilistiche e, soprattutto, di trasparenza sulle produzioni. Il cliente del futuro vuole essere sicuro della sostenibilità di quello che compra, senza per questo essere disposto a pagare un price premium sul prodotto. (rp)
Come cambia il lusso? Tra Millennials ed etica, ecco le previsioni Bain&co
