“La pandemia non cambierà Versace”. Lo ha detto John D. Idol, presidente e CEO di Capri Holdings, la società USA che possiede il marchio italiano insieme a Michael Kors e Jimmy Choo. Idol ha parlato di Versace come di “una importante risorsa del gruppo in un momento complicato come questo”. Idol non pensa che la situazione si normalizzerà così velocemente e ha detto: “Ci vorrà molto tempo prima che si risolva”.
La nostra importante risorsa
Prima della pandemia, il presidente di Capri Holdings aveva affermato che avrebbe investito nello sviluppo di Versace. Obiettivo: raggiungere i 2 miliardi di dollari di ricavi annuali. Per raggiungerlo, il gruppo americano ha confermato i piani strategici. In particolare, prevede nei prossimi anni l’apertura di circa 300 negozi della griffe italiana in tutto il mondo. Non solo: Versace spingerà su accessori e calzature che dovranno arrivare a valere il 60% del fatturato complessivo del marchio. Infine: grande attenzione alla crescita del business digitale.
Tutto confermato, nonostante CRV
Come riporta WWD, durante l’Annual Global Retailing Conference di Goldman Sachs, Idol ha confermato i piani di sviluppo di Versace. “Ci concentreremo – ha detto il CEO di Capri Holdings – sul business degli accessori, dove questa azienda è molto poco presente rispetto alle altre aziende di lusso”. “Sappiamo che questa azienda raddoppierà i suoi ricavi” ha affermato con sicurezza Idol. Passando a Capri Holdings, ha sottolineato come gli accessori continuino a essere la categoria più performante insieme al crescente business cinese, alle sneaker di lusso e all’orologeria griffata Michael Kors. Capri deve recuperare le perdite di fatturato (731 milioni di dollari negli ultimi due trimestri) e sostenere il valore delle sue azioni, sceso del 38% anno su anno. (mv)
Immagine tratta da versace.com
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