Il Tribunale di Firenze con sentenza depositata ieri, ha respinto in toto la richiesta di risarcimento danni (25 milioni di euro) presentata da Prada contro Gucci (nella foto, il presidente e a.d. Patrizio Di Marco) per l’affare Regain.
La vicenda risale al 2001, anno in cui il Gucci Group concluse l’acquisizione del 70% del calzaturificio marchigiano Regain, con sede a Montegranaro, specializzato nella produzione per uomo di lusso. Nel dicembre 2004, Prada decide di portare in tribunale le società Guccio Gucci e Gucci Group Italia Holding, controllate dal gruppo Ppr, accusandole di interferenze nel processo di acquisizione del calzaturificio. Il processo, durato otto anni, si è concluso con l’assoluzione delle società appartenenti al gruppo di Scandicci, giudicate estranee ai fatti menzionati, e con il pagamento delle spese processuali imposto a Prada.