C’è chi non perde tempo e chi decide di prendersene un po’. Sono molte le novità che Hedi Slimane (a destra nella foto) da una parte e Daniel Lee (a sinistra) dall’altra si stanno preparando a portare rispettivamente in Céline e Bottega Veneta. Le cronache raccontano che il primo stia lavorando intensamente e, secondo voci di corridoio, sarebbe intenzionato a impostare una strategia commerciale molto più aggressiva rispetto al passato di Céline. In particolare, parrebbe intenzionato a rompere le barriere stagionali, lanciando collezioni limitate ogni settimana. Parallelamente una vera e propria rivoluzione è prevista per i negozi dello storico brand francese, i quali potrebbero subire un restyling per adattarsi alle nuove collezioni ed espandersi, sia in dimensioni (per accogliere anche l’abbigliamento maschile), sia nei numeri (con uno store che pare sia già in allestimento a New York e che si aggiungerebbe così ai 140 monomarca esistenti). Bottega Veneta, invece, preme sul pedale del freno. Dopo l’arrivo del giovane direttore creativo inglese Daniel Lee, la maison del gruppo Kering ha annunciato l’intenzione di non partecipare alla Milano Fashion Week di settembre dedicata alla collezione Spring/Summer 2019 per concedere alla stilista il tempo necessario per preparare “una linea veramente e totalmente sua”. Tutto viene dunque rinviato al prossimo anno, e più precisamente alla kermesse milanese che si svolgerà a febbraio e sarà dedicata alla collezione Fall/Winter 2019-20.
Céline: Hedi Slimane accelera e cambia tutto. Bottega Veneta: Daniel Lee frena e rinvia l’esordio a febbraio
