Ci sarebbe anche Piquadro in lizza per Sergio Rossi. E il gruppo di Marco Palmieri sarebbe uno dei favoriti insieme agli svizzeri di Bally. In pratica, una corsa a due. Più defilata la posizione dell’americana Marquee Brands. Esce dalla contesa (senza, probabilmente, aver mai partecipato), Style Capital. Il suo AD, Roberta Benaglia, ha confermato ieri di avere nel mirino un’acquisizione ma di un brand il cui nome non è mai comparso sui media. La cessione di Sergio Rossi da parte del proprietario Investindustrial, quindi, pare imminente: dovrebbe avvenire nelle prossime settimane.
L’ingresso di Piquadro
Nella procedura per rilevare il calzaturificio romagnolo, il nome nuovo emerso nelle ultime indiscrezioni è quello di Piquadro. Per il fondatore, Marco Palmieri, l’ingresso di Sergio rossi rappresenterebbe un significativo atto di ampliamento dell’offerta, dopo le acquisizioni di The Bridge e Lancel. In altre parole: calzatura di lusso che si affianca alla pelletteria, in un’ottica di diversificazione, ma con la pelle come comune denominatore.
Corsa a due
Secondo Fashion Magazine, che ha divulgato l’indiscrezione, il concorrente di Piquadro per Sergio Rossi sarebbe Bally. La storica griffe (ha da poco varcato la soglia dei 170 anni di vita) passerebbe così da preda a cacciatore. Nel 2018, infatti, sembrava cosa fatta il passaggio del brand svizzero dai tedeschi di JAB Holdings ai cinesi di Shandong Ruyi per 600 milioni di dollari. Un’operazione che non si è mai conclusa ed è ormai tramontata, tant’è che i proprietari, poco più di un mese fa, hanno annunciato investimenti. Nessuno, però, si immaginava di vedere Bally nel ruolo di (possibile) nuovo proprietario di Sergio Rossi. (mv)
Immagini tratte da sergiorossi.com
Leggi anche:
-
Nel boom delle acquisizioni i fondi preferiscono il manufacturing
-
Sergio Rossi, le voci corrono e spuntano i nomi dei 2 pretendenti
-
Sergio Rossi sul mercato: Rothschild cerca un partner finanziario
-
“Il 2021 è l’anno delle acquisizioni” (e Rosso ne studia di nuove)