Prudenza assoluta e solidarietà. Ieri, 3 giugno 2020, si è svolta l’assemblea degli azionisti Tod’s che ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2019. L’assemblea ha deciso di destinare oltre 456.000 euro a progetti di solidarietà sul territorio locale (da anni il gruppo destina l’1% dell’utile netto a tale attività). E di revocare l’acquisto di azioni proprie, il cosiddetto buyback. Nella relazione finanziaria 2019 si esplora, tra l’altro, anche la dinamica di approvvigionamento delle pelli e tutti i dettagli logistico-organizzativi della sua gestione produttiva.
Prudenza assoluta e solidarietà
Nella lettera agli azionisti, il presidente Diego Della Valle fa valere il principio della prudenza assoluta per tutto il 2020. “L’obiettivo per i prossimi mesi sarà quello di non immettere troppo prodotto nei mercati. Dobbiamo evitare di avere troppa merce nei punti vendita che sarebbe poi difficile da smaltire, se la ripartenza dei consumi dovesse essere più lenta del previsto. Per quanto riguarda la seconda parte dell’anno, l’atteggiamento rimane quello di grande prudenza. Però, pronti a reagire immediatamente appena i mercati ci daranno segnali positivi di ripresa”.
Nessuna previsione
Della Valle rifiuta ancora una volta di fare qualsiasi forecast a lungo termine. “La prima parte del 2020 non ci permette di fare nessuna previsione di breve periodo che abbia un senso logico, avendo di fronte a noi tante possibili incognite. La nostra attenzione è già rivolta alla seconda parte dell’anno e alle prime previsioni del 2021, confidando che la situazione mondiale si normalizzi come speriamo”. Quali azioni da Tod’s per alleviare l’impatto della pandemia Covid-19? “Abbiamo iniziato una forte politica di risparmi e efficientamento che porterà sicuramente ottimi risultati in tempi molto brevi” assicura il patron di Tod’s.
Produzione e approvvigionamento
Tod’s ha pubblicato la relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2019 all’interno della quale sono contenuti alcuni aspetti del business. Per la produzione di calzature, il Gruppo dispone di 5 siti produttivi: 4 in Italia (Sant’Elpidio a Mare, Arquata del Tronto e due a Comunanza) e 1 in Albania, oltre ad “un laboratorio specializzato in Ungheria, dove sono realizzate alcune specifiche sub-fasi di lavorazione”. Per la pelletteria dispone di 3 siti produttivi, tutti in Italia (due a Vallina e uno a Tolentino). Nel 2019, la spesa complessiva per approvvigionamenti di materie prime da fornitori italiani si è attestata al 97% del budget complessivo per le calzature, al 99% per l’abbigliamento e al 97% per pelletteria e accessori. Sono 543 i fornitori con cui il gruppo ha collaborato. È italiano il 79,2% per le calzature e il 95,2% per pelletteria e accessori, con una crescita rispetto al 2018. In merito alla pelle, nel 2019 Tod’s ha comprato 17,56 milioni di piedi quadrati di pellame: 2,1 milioni in meno rispetto al 2018. (mv)
Nella foto Imagoeconomica, Diego Della Valle
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