“Ci attendono 7 o 8 mesi di via crucis, dopo il Brexit, con gli scozzesi che vogliono ritornare in Europa, Trump che prova a diventare presidente degli Usa, il referendum in Italia: era meglio se tutto ciò non ci fosse. Prepariamoci a situazioni meno rassicuranti”. Lo ha detto ieri pomeriggio Diego Della Valle (nella foto), ospite alla Comunità di Capodarco di Fermo che ha festeggiato i 50 anni. Incalzato dal presidente della Comunità don Vinicio Albanesi, il patron della Tod’s non ha né smentito né confermato l’ingresso in politica con “Noi italiani” e ha dribblato la domanda con una battuta: “Devo stare molto attento a rispondere. Mettiamoci nelle mani dello Spirito Santo. Pensaci tu don Vinicio”. Della Valle ha affermato come a breve i consumatori valuteranno le aziende anche per quello che fanno e danno al territorio. “Il futuro della calzatura marchigiana? Non c’è un problema di prodotto quanto di come riuscire a venderlo e di come stare fuori dalle crisi. Direi agli imprenditori di tenere botta qualche anno in attesa che anche la politica trovi il sistema di mettere in rete le informazioni sui prodotti” ha concluso l’imprenditore marchigiano. (mv)
Diego Della Valle: “Prepariamoci a 7 o 8 mesi di via crucis”
