Ci sono dividendi, decisioni, iniziative sociali sotto i riflettori per Tod’s e Hermès. Denominatore comune: affrontare e gestire l’emergenza CRV. Così, il gruppo di Diego e Andrea Della Valle (a destra, nella foto Imagoeconomica) stravolge il calendario finanziario, conferma i progetti sociali e prende decisioni a salvaguardia della liquidità. E il colosso francese del lusso persegue lo stesso obiettivo.
La scelta di Tod’s
Ieri sera si è svolto un CdA urgente del Gruppo Tod’s. Prima decisione: rinviare l’assemblea ordinaria dei soci al 26 giugno prossimo. Scelta che ha fatto, tra l’altro, anche Kering, rimandandola dal 23 aprile al 23 giugno 2020. Seconda decisione: il CdA ha sospeso la distribuzione del dividendo di 0,60 euro per ogni azione. Obiettivo: non intaccare la liquidità della società in vista dell’impatto che avrà sul suo business la pandemia. Terzo: resta confermata la destinazione dell’1% dell’utile netto consolidato ad iniziative di solidarietà. Tra l’altro, Diego Della Valle avrebbe dato piena disponibilità per contribuire alla realizzazione del nuovo ospedale regionale marchigiano destinato a malati di Covid-19. Infine: “Diego e Andrea Della Valle hanno comunicato la loro decisione di rinunciare ai compensi che erano stati già deliberati in loro favore per l’esercizio 2020”.
Hermès
Hermès ha annunciato che ridurrà la proposta di dividendo da 5 a 4,55 euro per azione (la stessa quota del 2019). Inoltre, i dirigenti della griffe hanno rinunciato a qualsiasi aumento del loro compenso. Infine, il gruppo ha dichiarato in una nota che manterrà lo stipendio base per i suoi 15.500 lavoratori in tutto il mondo senza sfruttare gli ammortizzatori sociali. Hermès ha affermato che farà una donazione di 20 milioni di euro all’Assistance Publique Hôpitaux de Paris. (mv)
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