Una collezione prêt-à-porter, con calzature, accessori ma (per il momento) niente pelletteria. Si alza il sipario su Fenty Maison, il brand di lusso accessibile creato da Rihanna con il gruppo francese LVMH. Il primo passo è l’inaugurazione a Parigi di un temporary store in Rue de Turenne, che rimarrà aperto per appena dieci giorni. Per il 29 maggio è atteso il lancio del sito, con annesso e-commerce, mentre sulla road map di aperture (e subitanee chiusure) di popup store al momento è mistero.
Il primo colpo d’occhio
Rihanna, star 31enne che in carriera ha venduto 60 milioni di copie dei suoi album, ha partecipato alla prima della sua boutique con un blazer usato a mo’ di vestito e un paio di sandali color carne ai piedi. E proprio i sandali in pelle sono il pilastro dell’offerta calzaturiera della prima collezione di Fenty: con strutture leggere e lacci stringati, i sandali lasciano scoperto il piede e accompagnano le idee di quotidianità e sensualità infuse da Rihanna nella sua maison.
L’attesa
Rihanna, 71 milioni di follower e una presa incredibile sul proprio pubblico, è una fashion addicted amante della pelle che più volte ha dimostrato di saper imporre lo stile, anche a costo di litigare con i polemisti . LVMH è un colosso del lusso che negli ultimi 30 anni ha rilevato e ceduto marchi, ma che non si impegna nella creazione di una nuova maison dalla fine degli anni ’80, quando unì le forze con lo stilista Christian Lacroix. Parlando con Le Monde, Rihanna spiega di avere in mente un marchio smart, adeguato ai tempi del lusso veloce, per Millennials, indossabile da tutte le donne. LVMH, che secondo Financial Times in Fenty ha investito 30 milioni, le ha affiancato nella missione Jean Baptiste Voisin (Chief of Strategy del gruppo) e Jahleel Weaver nel ruolo di Direttore dello Stile. Aspettiamo di vederne (e saperne) di più.
Foto dall’account Instagram di Rihanna
