Il nuovo corso di Etro firmato L Catterton è iniziato. Il marchio italiano ha nominato Fabrizio Cardinali nel ruolo di CEO. Il suo arrivo è previsto entro la fine dell’anno. A luglio il fondo di private equity L Catterton, sostenuto da LVMH, ha rilevato la maggioranza di Etro. L’obiettivo è aumentare il numero dei clienti, incrementare l’offerta con nuove categorie merceologiche, migliorare la presenza digitale e più sinteticamente crescere sfruttando le opportunità del Far East.
La carriera del CEO
Fabrizio Cardinali (nella foto) ha una lunga carriera alle spalle, trascorsa per lo più da Dolce & Gabbana. Nel suo curriculum vanta anche l’esperienza in Richemont come CEO di alcuni marchi, tra cui Dunhill e Lancel. Etro era precedentemente guidato da Francesco Freschi, che ricopriva il ruolo di direttore generale. A Freschi era stato affiancato un anno fa, come consulente esterno, l’ex CEO di Valentino Stefano Sassi. Proprio lui, secondo diverse fonti, ha avuto un ruolo nella trattativa con L Catterton.
Il ruolo della famiglia Etro
Come sottolinea WWD, la famiglia Etro è ancora coinvolta nella gestione del brand (famoso per il motivo paisley). Oltre al fondatore del marchio e attuale presidente Gerolamo Etro, Veronica è direttrice creativa per la divisione femminile, Kean è direttore creativo per quella maschile, Ippolito si occupa della gestione strategica e Jacopo della linea casa.
L’entusiasmo
Al comunicato stampa Cardinali affida il suo entusiasmo per la nomina. Luigi Feola, managing partner e capo europeo di L Catterton, afferma come Cardinali sia “la persona giusta per guidare questo nuovo capitolo di crescita e di sviluppo dell’incredibile eredità di Etro”. Anche Gerolamo Etro si è detto sicuro che Cardinali darà il suo contributo per rafforzare la crescita del marchio. (mv)
Leggi anche: