“Ferragamo non si tocca, ma deve cambiare”: la nuova ceo della griffe, Micaela Le Divelec, ha le idee chiare

“Quando realtà come questa sono sotto la lente, le speculazioni ci sono sempre ed è normale che circolino voci, anche se questo non favorisce la stabilità di una griffe”. Micaela Le Divelec allontana i rumors che vorrebbero Salvatore Ferragamo sul mercato. Nella sua prima intervista (rilasciata a WWD) nelle vesti di amministratore delegato della griffe (la cui nomina ha permesso al presidente Ferruccio Ferragamo, parole sue, di “tornare a dormire sonni tranquilli”), Le Divelec smentisce le voci su possibili cambi di proprietà e sottolinea la necessità di un rilancio del brand. “Ferragamo ha solo bisogno di essere contemporaneo, preservando il suo heritage” spiega. Qualcosa, quindi, cambierà e, sempre stando alle dichiarazioni della manager, ciò che serve sono cambi in alcuni ruoli aziendali: “Serve fare iniezioni di expertise e di specifiche funzioni in alcuni ruoli chiave che non sono ancora interamente coperti” conclude Le Divelec, e per questi incarichi annuncia di pensare a giovani talenti