Il titolo del numero di aprile 2025 del mensile La Conceria è “Filiera mia”. Perché la cover story è dedicata ai distretti della pelle e del prodotto in pelle di tutto il Paese: quelli che stanno resistendo alla crisi delle griffe del lusso, come vi raccontiamo con un’inchiesta basata su numeri e interviste. E che, ora, è attesa da un nuovo passaggio di trasformazione insieme all’ecosistema dei brand, come ci ha spiegato Susanna Nicoletti, chiamati alla revisione del proprio business model. Il tutto mentre intorno impazza la guerra commerciale. Speravamo in un 2025 migliore.
Sull’ultimo mensile
C’è anche altro sul numero di aprile de La Conceria. Con l’inchiesta “Andata e ritorno” vi raccontiamo il ritiro delle multinazionali fashion dal Canton Ticino dopo anni di investimenti. Dalla lettura del bilancio di Anin Star Group ci facciamo un’idea sul ridimensionamento di McCartney: “Una Stella piccola piccola”. Mentre con un fotoreportage da Palazzolo sull’Oglio (“138 anni di ingegneria artigianale”) vi portiamo alla scoperta di Lampo, la stilista Disiman Ling ci spiega “il viaggio creativo” dietro la sua idea di moda. Il servizio “Così la pelle ucraina resiste alle bombe” racconta, infine, le vicissitudini di chi fa impresa con un conflitto nel Paese.
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