Furla ha raggiunto un accordo con la società di Hong Kong Fung Holding per la distribuzione dei suoi articoli in Cina, a Macao ed Hong Kong. Obiettivo: aprire 100 boutique nei prossimi 4 anni. “Abbiamo voluto – spiega Giovanna Furlanetto, presidente Furla – dare un colpo d’acceleratore al nostro sviluppo nella grande Cina, visti il successo del nuovo retail concept inaugurato a Hong Kong lo scorso anno e la risposta fortemente positiva dei consumatori cinesi al network di negozi monomarca di nostra proprietà, che conta attualmente 20 punti vendita”.
L’azienda, fondata a Bologna nel 1927, ha registrato nel 2012 un fatturato di 212 milioni di euro, generato per il 76% dall’export, in crescita del 18% rispetto al 2011. Fattori decisivi per il raggiungimento di questo significativo aumento, sono stati l’espansione nei mercati dell’Asia Pacific, in particolare Thailandia e India, lo sviluppo del settore travel retail (+93%) e l’e-commerce (+158%). Attualmente il marchio è presente in 71 Paesi con una rete commerciale composta da 320 monomarca e 1.290 punti vendita nei grandi magazzini e nei negozi specializzati. (m.c.)